Alabastro
Nome con il quale andiam ad indicare due diversi tipi di rocce sedimentarie, una gessosa (di minor pregio) e l' altra calcarea, entrambe simili al marmo, ma più trasparenti e tenere. Ambedue di facile lavorazione son utilizzate per costruire vasi, statue, statuine e in lastre (dallo spessore sottile) vetrate specialmente nelle absidi delle chiese.Tra le varietà di alabstro maggiormente conosciute e utilizzate vi sono: l' alabastro gessoso di Volterra, l' agata, bardiglio, cenerino, il bianco venato e il bianco trasparente (o pietra a marmo)
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